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Gruppi di Liberazione Bioenergetica

AVVISO IMPORTANTE

Il Centro Liberazione di Vicenza ha cessato le attivita' dei Gruppi di Liberazione Bioenergetica dal mese di Aprile 2019.

Franco Gaspari ringrazia tutte le persone che con la loro partecipazione e con il loro attivo contributo hanno aiutato in tutti questi anni allo sviluppo del Centro Liberazione.


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Gruppi di Liberazione Bioenergetica

AVVISO IMPORTANTE

Il Centro Liberazione di Vicenza ha cessato le attivita' dei Gruppi di Liberazione Bioenergetica dal mese di Aprile 2019.

Franco Gaspari ringrazia tutte le persone che con la loro partecipazione e con il loro attivo contributo hanno aiutato in tutti questi anni allo sviluppo del Centro Liberazione.

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ALTRE INFORMAZIONI



Centro Liberazione di Vicenza, Via Galilei 3, 36057 Arcugnano (Vicenza).




FRANCO GASPARI

Franco-2019

Un energetico saluto a tutti i navigatori che sono approdati questa pagina web, mi chiamo Franco Gaspari, sono nato a Vicenza 67 anni fa, anche se attualmente, mi sono allontanato dalla citta' e vivo in un piccolo paese collinare in provincia di Vicenza.

Qui parlaro brevemente della mia passata attivita'; un lavoro che ho svolto per 44 anni con grande passione, ma, che piu' che una professione, ho sempre considerato una creativa occupazione per incentivare costantemente la mia crescita e il mio sviluppo personale.
Ne parlo sempre volentieri e con grande entusiasmo, perche' e' stata si per molti anni la mia professione, ma e' stata soprattutto un'esperienza che mi ha cambiato profondamente.

All'eta' di 16 anni, la curiosita', la sete di sapere e una serie di circostanze mi hanno portato ad interessarmi dei gruppi per lo sviluppo del potenziale umano. Il mio viaggio verso le esperienze interiori ebbe inizio verso la fine degli anni '60, quando anche in Italia si avvertivano gli echi di cio' che stava accadendo negli Stati Uniti. L'America giovane, intellettuale e del dissenso (quella dei figli dei fiori), aveva avvertito in modo impellente il bisogno di interrogarsi sul significato della vita, di mettersi in discussione e di rivendicare il diritto al proprio corpo.

Un po' ovunque si praticavano metodi diversi, finalizzati alla riscoperta di una nuova corporeita' (lo Yoga in tutte le sue forme, l'Antiginnastica, la Musico-Terapia, il Metodo Feldenkrais, la Danza Kundalini, il Massaggio Rolfing, l'Espressione Corporeala Terapia Gestaltica, il Sensitive Gestalt Massage (conosciuto anche come Massaggio Californiano), La Bioenergetica ecc.

In Italia, di riflesso, cominciavano a diffondersi, seppur un po' confusamente, le prime esperienze di stampo Orientale. Primo fra tutti lo Yoga, ma anche la Meditazione Trascendentale del Maarishi (il Guru dei Beatles), lo Zen Giapponesele Arti Marziali Cinesi e Giapponesi, ecc.

Intorno alla meta' degli anni '70, anche in Italia incomincio' a farsi sentire sempre maggiore il bisogno di "star bene" fisicamente e mentalmente attraverso la strada del "naturale". Comincivano a fiorire, soprattutto nelle grandi citta', le palestre, gli studi di massaggio e di psicoterapia, i corsi per lo sviluppo del potenziale umano, i centri di meditazione e le associazioni che proponevano l'insegnamento e la pratica di metodologie orientate verso lo spirito, la mente e il corpo.
Mi sentivo fortemente attratto da tutte queste iniziative, e con una certa passione, a volte anche con una buona dose di incoscienza, non perdevo occasione di sperimentare tutti i metodi che mi era possibile.

Mi avventurai in differenti e variopinte discipline spirituali e psicofisiche. Ne cito solo alcune, dal momento che, certe, erano talmente strane che dopo qualche anno non se ne senti' neanche piu' parlare.

Ricordo volentieri: la Meditazione e lo Yoga, il Buddhismo Zen e Tibetano, la Psicosintesi, i corsi sulle Onde Alfa (piu' conosciuta come Dinamica Mentale), sulla Psicologia della Scrittura, sul Sogno Guidato, sulla Visualizzazione Creativa, sullo Sviluppo della Memoria, l'esperienza della Camminata sul fuoco, sulla Comunicazione Interpersonale; mi interessai anche dei cosidetti Training Groups Motivazionali (al Successo), ai corsi di Alexander Everett, alle iniziazioni mistiche dell' Ordine AMORC, e alle potenti esperienze di  Leadership Full Immersion come il D.B.M (Dynamic Business Management), sulla Dinamica Comportamentale, per approdare finalmente dopo tanto cercare ai Gruppi di lavoro sul Corpo e sull'Energia Vitale. 

Tutte queste situazioni, mi portarono spontaneamente a desiderare di far conoscere le mie esperienze agli amici e anche ad altre persone, ed fu cosi' che verso la meta' degli anni '70, inziai anch'io a studiare e a specializzarmi nella conduzione di Gruppi di Sviluppo del Potenziale Umano, una strada che poi ho continuato a seguire per tutti questi anni. Oggi, la mia attivita' di condurre di Gruppi di Liberazione Bioenergetica, gruppi d'incontro e di Crescita Personale attraverso il lavoro sull'energia vitale, e' terminata ma non conclusa (non c'e' mai fine alla propria Crescita Personale). 

CHE COS'ERA LIBERAZIONE BIOENERGETICA?

E' un'esperienza di lavoro corporeo ed emozionale, che si fonda sui principi dell'Energia Vitale, o Energia Orgonica, scoperta da Wilhelm ReichIl mio metodo fondeva insieme una serie di facili esercizi bioenergetici, di respirazione, di contatto e di movimento libero, con momenti di relazione, messi a punto per favorire un processo di autoconoscenza di se, e, pensati in modo da rendere facile l'entrare in contatto con le parti piu' sconosciute di se stessi. Gli esercizi di Liberazione Bioenergetica aiutano a mobilizzare e a sciogliere le zone del corpo rigide, bloccate da intorpedimenti e da antiche tensioni, e a fare esperienza, a volte per brevi momenti, a volte per lunghi periodi, del fluire dell'Energia Vitale in tutto l'organismo.  Quando concepii questi gruppi, pensavo ad una visione della personalita' globale, quella visione cioe' che tiene in considerazione e integra tutti gli aspetti dell'individuo, funzioni fisiche, emozionali, mentali e spirituali. L'esperienza poi, a sua volta, pensai di suddividerla in due fasi distinte: un fase pratica, con esercizi, movimenti, posizioni, tecniche di manipolazione del corpo, ecc., e un altra fase comunicativa, che privilegiava lo scambio di impressioni, il dialogo, la condivisione, e le relazioni interpersonali.

Nella parte pratica, di solito iniziavo proponendo un insieme di tecniche e di facili esercizi, per aiutare a sentire e a prendere contatto con le tensioni del corpo. Invitavo i partecipanti a compiere dei movimenti scoordinati, a tenere delle posizioni insolite, e ad eseguire specifici esercizi di carica e scarica, abbinanati a suoni, musiche, e respirazioni profonde. Cio' perche' sono sempre stato convinto che prima di tutto, e' fondamentale risvegliare la sensibilita' corporea e perche' sono sempre stato un convinto sostenitore  dell'apprendimento non-direttivo, quel tipo di apprendimento che facilita cioe' il piacere di muoversi, senza schemi fissi o pre-dederminati e che incoraggia ad avere il massimo rispetto per il proprio corpo e quello degli altri.

Per la parte relazionale, invece preferivo assecondare soprattutto lo scambio spontaneo fra i membri del gruppo, introducendo, a volte, tecniche di linguaggio non-verbale ed esercizi di consapevolezza derivati dalla Gestalt. Niente di artificioso o particolarmente sofisticato dunque, un lavoro asciutto, senza caratterizzazioni inutili, o cerimoniali magici, che servirebbero solo a fare spettacolo ma non a concretizzare un impeganativo e onesto lavoro di crescita personale.

Franco Gaspari


ALCUNI DEI mIEI INSEGNANTI E MAESTRI 

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Wilhelm Reich               Alexander Lowen           Malcolm Brown              John Pierrakos

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      Siegmar Gerken         Ghesce Yesce
                                              Tobten


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